Copertina di Margherita Lazzati.
Facile parlare di Silvana Ceruti. Difficile parlare di Silvana Ceruti. Che dire di una signora che da circa vent’anni spende le sue energie, il suo sapere, le sue emozioni e l’intelletto per insegnare poesia in un carcere? Pedagogista, maestra, umanista, filantropa e... poetessa. Virtù umane e civiche immense, al punto che le istituzioni stesse se ne sono accorte concedendole la massima onorificenza riservata ai milanesi, nativi o d’adozione che siano, ossia l’Ambrogino d’oro. [...] Dopo tanto aver dato è giunto il giusto momento di ricevere. Ed ecco, finalmente, il libro di poesie di Silvana Ceruti. Atteso, desiderato, necessario. Bellissimo (e non è un aggettivo abusato). Anzi, la domanda è... Perché tanto tempo è passato prima di poter scorrere le fulgide pagine della sua poesia, le sue illuminazioni? Un’ispirazione che prende le mosse da un’attenta partecipazione al sociale, così come da una profonda e sofferta meditazione sul senso dell’esistere, in una spiritualità che non esclude il dubbio, ma che in esso esalta i valori di umanità, con la figura del Cristo, ieratica e ridente nel salvifico sangue, battesimo degli ultimi e dei reietti, a lenire le ferite causate dal “morso della solitudine”.
dalla prefazione di Alberto Figliolia
Titolo: Abbi cura dei fili d'erba
sottotitolo: poesie
autore: Silvana Ceruti
editore: La Vita Felice
formato: Libri
genere: Poesia » Agape
collana: Agape, 88
pagine: 164