Biblioteca Sormani Sala del Grechetto
Via Francesco Sforza 7 - Milano
Presentazione del libro
poeSie SuL carcere daL carcere
In copertina: fotografia di Margherita Lazzati
Miraggio in Laboratorio - Casa di reclusione Milano-Opera10.1.2016
Laboratorio di Lettura e Scrittura creativa
a cura di silvana Ceruti e Alberto Figliolia prefazione di umberto veronesi
collana Agape, 123
pagine 180 - prezzo € 15,00 - isbn 978-88-9346-005-7
La poesia nasce dalla sofferenza. E le parole che sgorgano da un cuore affranto si accostano e si legano l’una all’altra per costruire un verso di impercettibile musicalità. Le poesie raccolte da un gruppo di carcerati non possono che essere poesie forti, strug- genti, talvolta disperate, e rappresentare al lettore la tragicità, per non dire talvolta l’assurdità, della privazione della libertà: una punizione dura ma non certo riabilitativa.
Molti chiedono che le carceri siano chiuse e trasformate in scuo- le dove chi le frequenterà potrà riacquistare quella speranza e consapevolezza di libertà che aveva perso. Sarebbe un salto di civiltà, che qualche Paese ha già affrontato, e per il quale molti di noi si batteranno.
In particolare i testi dei poeti di Opera si distinguono per la loro visione nuda della sofferenza umana e per la loro capacità di esprimerla in forme poetiche suggestive che fanno entrare il lettore dentro quelle mura, al di là di quelle sbarre a condividere con dolore la sofferenza di questi poeti. [...]
Ho letto le poesie con grande piacere e molta commozione, am- mirando la vena espressiva di tutti i venticinque autori che si avvicinano alla poesia e con cui esprimono con quanta fatica debbano accettare le regole della cattività. [...] La vera ossessione di queste poesie è il tempo. Il tempo che non passa mai, il tempo che cancella i ricordi, il tempo che concede anche di sognare, nel sonno o a occhi aperti.
Le centotrenta poesie raccolte in questa antologia sono di qualità e il libro ha una funzione di educazione etico-civica. Andrebbe divulgato nelle scuole.
dalla prefazione di Umberto Veronesi
All’interno testi di:
Luis Adinolfi • Amaro • Abdellatif Benaaouinate • Albert Borsa- lino • Domenico Branca • Giuseppe Carnovale • Giuseppe Ca- talano • Pietro Citterio • Calogero Consales • Franco Cordisco • Carlo D’Elia • Giovan Battista Della Chiave • Mauro Dell’Oglio • Giuseppe Di Matteo • Antonino di Mauro • Dino Duchini • Lin Jin Lai • Giorgio Lorefice • Erjugen Meta • Gentian Ndoja • Luigi Polizzi • Fabio Presicci • Christopher Santos • Alfredo Visconti • Boris Zubine
Il Laboratorio di Lettura e Scrittura Creativa è stato fondato venti anni fa da Silvana Ceruti che continua ad animarlo con Alberto Figliolia – a livello di volontariato. Insieme a loro altri fedeli amici-collaboratori e occasionali ospiti offrono alle persone detenute che frequentano il Labora- torio un contributo di amicizia e di cultura.
Il fine fondamentale di questo Laboratorio è in- fatti “fare un pezzo di strada insieme” tra persone “dentro” e persone “fuori”, scoprire sentimenti propri e altrui e linguaggi per esprimerli.
Ad oggi sono stati pubblicati dall’amico editore Gerardo Mastrullo varie antologie di poesie, un libro di preghiere e un libro di poesie sul cibo, alcune sillogi personali, una quindicina di calen- dari con poesie e immagini. Da quattro anni le fotografie sono donate da Margherita Lazzati.
I libri del Laboratorio di Lettura e Scrittura Creativa
12. Bruno Ferrari, Una volta sapevo volare
18. Vittorio Mantovani, La strada e il canneto 38. Giuseppe Carnovale, Nessuna pagina rimanga bianca
95. Preghiere dal carcere
112. Pane, acqua e... Poesie sul cibo dal carcere 123. Attraversando muri di silenzio. Poesie sul carcere dal carcere
La Vita Felice, via Lazzaro Palazzi, 15 - 20124 Milano, tel 02 20520585 - www.lavitafelice.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.